Chi Sono

Le discipline olistiche sono entrate nel mio vivere nel 2006 quando ho aperto la mia erboristeria: fitoterapia e fiori di Bach sono stai il mio primo amore. Con ogni probabilità è successo nel momento migliore della mia esistena, da quel giorno in poi ho iniziato il mio percorso di conoscenza e di ascolto delle persone che si rivolgevano a me.
Nel 2008 mi sono diplomata riflessologa plantare, metodo On Zon Su, con la Maestra Anna Maria Brunner. Successivamente ho seguito la scuola Internazionale Shiatsu Milano con il Maestro Roberto Palasciano, proseguendo con un master di perfezionamento (Moxa e MTC) con il Maestro Maurizio Parini.
Seguo gli insegnamenti del Maestro Luca Bacilieri presso la scuola shiatsu Nagaiki di Modena per un costante aggiornamento e coinvolgimento nella meravigliosa pratica dello shiatsu.
Nella stessa scuola ho conseguito l’abilitazione nel trattamento Cranio-Sacrale che utilizzo anche su animali domestici.
Utilizzo con grandi risultati le tecniche del massaggio miofasciale posturale decontratturante profondo.

Applico il taping elastico decompressivo, sovente dopo una manipolazione, per dare continuità della cura anche nei giorni successivi.
Nel 2006 ho deciso di chiudere la mia attività di erboristeria e di tuffarmi completamente nel campo dei trattamenti individuali, dando vita ad un percorso personale di conoscenza e condivisione che ha cambiato radicalmente la mia vita e che durerà per il tempo in cui abiterò questo corpo.
Offro incontri di meditazione seguendo la filosofia Taoista e momenti di pratica fisica Taiso stretching utili all’autoguarigione di mente e corpo.
Tengo corsi e seminari di benessere e vitalità basati sulla filosofia orientale, sia per gruppi spontanei che per aziende.
Attualmente seguo il Maestro Marco Montagnani nelle sue lezioni di filosofia taoista da cui traggo strumenti per comprendere l’accadere della vita, l’origine, la direzione e lo scopo.
Dal 2016 abito in Appennino modenese, dove posso vivere a stretto contatto con un ambiente il più possibile naturale, amo passeggiare nei boschi e nei prati, fonte di grande ispirazione.
Mi definisco una persona in cammino, perchè attribuisco l’immobilità alla morte fisica, amo pertanto i cambiamenti che implicano una crescita per me e, di conseguenza, per chi mi è vicino.